Lecce – Mercoledì 29 ottobre alle ore 19, nella parrocchia di San Pio X a Lecce, si terrà un incontro che unisce spiritualità, riflessione e impegno civile. Monsignor Giovanni Ricchiuti, presidente nazionale di Pax Christi Italia e arcivescovo emerito di Altamura, Gravina e Acquaviva delle Fonti, guiderà una lectio magistralis dal titolo “Giustizia e Pace, i sentieri del cristiano”. Un momento di approfondimento che si inserisce nel solco di un messaggio sempre attuale: quello della pace come responsabilità personale e collettiva.
di Nicola De Dominicis
La conferenza, promossa dalla comunità parrocchiale guidata da don Carlo Calvaruso, vedrà la partecipazione di don Vito Caputo, delegato arcivescovile, e di don Antonio Bergamo, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Don Tonino Bello” di Lecce. A introdurre e moderare l’incontro sarà il professor Marcello Tempesta, presidente del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria dell’Università del Salento, chiamato a coordinare gli interventi e a stimolare il dialogo tra i presenti.
L’appuntamento rappresenta un’occasione di riflessione sul significato profondo della giustizia e della pace nel cammino del cristiano contemporaneo, un tema che monsignor Ricchiuti affronta da anni attraverso la sua esperienza pastorale e l’impegno in Pax Christi, movimento cattolico internazionale nato per promuovere la non violenza, il disarmo e la solidarietà tra i popoli.
In un’epoca segnata da tensioni globali e disuguaglianze, la lectio intende riaffermare il ruolo della fede come strumento di dialogo e riconciliazione, invitando i credenti a farsi costruttori di pace nelle proprie comunità. L’incontro di Lecce vuole così essere non solo un momento di ascolto, ma anche di partecipazione attiva e consapevole, capace di coniugare spiritualità e impegno sociale. In tempi di guerra disseminata per il globo, la pace richiede di farsi di nuovo parola forte, detta, gridata, ma pure ragionata e discussa. Solo così la pace può poi diventare azione.
Attraverso il linguaggio diretto e inclusivo di Ricchiuti, la serata si preannuncia come un’importante occasione di confronto e crescita, nel segno di “Don Tonino Bello”, il vescovo che fece della pace un’azione concreta di amore verso gli ultimi e verso il mondo.
Immagine locandina dell’evento.
Last modified: Ottobre 26, 2025

