Lecce – La Puglia, come gran parte del Sud Italia, sta affrontando una grave emergenza idrica, la più difficile degli ultimi vent’anni. Le scarse piogge e le temperature eccezionalmente elevate registrate negli ultimi mesi hanno messo a dura prova le risorse idriche regionali, provenienti in buona parte da fonti interregionali. L’Acquedotto Pugliese (AQP), che da oltre un secolo gestisce la rete idrica della regione, ha quindi adottato nuove misure di contenimento e sensibilizzazione per fronteggiare la situazione e garantire la continuità del servizio.
di Nicola De Dominicis
La carenza di piogge non è soltanto un evento passeggero, ma il sintomo di una crisi climatica strutturale che sta modificando profondamente il ciclo dell’acqua. Gli invasi e le sorgenti da cui la Puglia trae approvvigionamento mostrano livelli in costante diminuzione, e ciò impone un ripensamento collettivo dei consumi domestici. L’Acquedotto Pugliese ha quindi lanciato una campagna informativa rivolta ai cittadini per spiegare le cause della crisi, le misure messe in atto e soprattutto l’importanza di ridurre gli sprechi.
L’invito è chiaro: usare l’acqua in modo consapevole, evitando gli impieghi non essenziali e adottando piccoli accorgimenti quotidiani che possono fare la differenza. Chiudere il rubinetto mentre si lava i denti, ridurre i tempi di doccia o raccogliere l’acqua piovana per innaffiare le piante sono gesti semplici ma efficaci.
Un altro aspetto messo in evidenza da AQP riguarda l’utilizzo di impianti di autoclave: sistemi che consentono di mantenere una corretta erogazione dell’acqua anche ai piani alti degli edifici, in caso di riduzione della pressione. In un contesto di scarsità, queste soluzioni tecniche diventano un alleato fondamentale per evitare disagi.
L’appello finale dell’Acquedotto Pugliese è improntato alla responsabilità collettiva: solo la collaborazione tra istituzioni e cittadini potrà limitare gli effetti di una crisi che, con ogni probabilità, si protrarrà nei prossimi anni. L’acqua è una risorsa preziosa e non infinita, e la sua tutela passa attraverso un cambiamento culturale prima ancora che tecnico.
Per informazioni aggiornate e dettagli sulle azioni messe in campo, AQP invita a consultare il portale ufficiale dedicato: Crisi idrica 2024-2026 | Acquedotto Pugliese.
Last modified: Ottobre 29, 2025
