Lecce (mercoledì 8 ottobre 2025) –– Nel prossimo weekend la Puglia spalancherà le porte del suo patrimonio nascosto con le Giornate d’Autunno del FAI, giunte alla XIV edizione. Saranno ben 37 i luoghi visitabili, tra cortili normalmente chiusi, abbazie, monasteri, sotterranei e palazzi storici, offrendo così l’occasione di riscoprire il legame tra comunità, memoria e territorio. Un viaggio che intreccia spiritualità, arte e lavoro, in un mosaico di identità che racconta il volto più autentico della regione.
di Nicola De Dominicis
Nel territorio di Lecce, ad esempio, sarà possibile accedere all’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, al Monastero degli Olivetani e al complesso degli Agostiniani Scalzi, che ospiterà suoni provenienti da cinque continenti. Luoghi celebri e meno noti dialogano con il presente, mostrando la ricchezza di una storia plurale.
Il percorso porta poi nel cuore del “Salento laborioso”: al Museo Castromediano dove si restaurano opere d’arte e nelle Officine Artistiche Mobili d’Arte dei Fratelli Piccinno a Maglie, custodi di memorie industriali che ancora oggi testimoniano un sapere artigiano di altissimo livello.
Tra i siti religiosi spiccano il Santuario di Santa Marina a Ruggiano, espressione della devozione contadina, e la chiesetta rurale di Mancaversa (Taviano), legata alla leggenda dell’“acchiatura”, il tesoro nascosto sotto terra. È la religiosità popolare che convive con i fasti dei beni ecclesiastici custoditi nel Museo Diocesano di Otranto.
A Patù, invece, riaffiorano le radici messapiche con i resti dell’antica Veretum e il suggestivo monumento delle Centopietre, testimonianza unica di epoche remote. Mentre a Collepasso il Palazzo Baronale e la Cappella della SS. Trinità Spirito Santo, oggi in attesa di restauro, restituiscono l’immagine di una stagione storica ricca e complessa.
Nel centro di Galatina si aprirà la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio, mentre a Gallipoli l’arte diventa urbana grazie a un itinerario tra i murales che hanno trasformato la città moderna in un vero Distretto d’Arte.
Le Giornate FAI d’Autunno, ancora una volta, si confermano non solo come opportunità di visita, ma come esperienza collettiva di conoscenza e consapevolezza, capace di restituire valore a luoghi spesso dimenticati. Un invito a riscoprire la Puglia nella sua pluralità: tra fede e superstizione, memoria industriale e archeologia, tradizione e innovazione urbana.
Per ulteriori info: www.giornatefai.it
Last modified: Ottobre 8, 2025
