Lecce (giovedì, 16 ottobre 2025) — La città ha vissuto oggi un momento di profonda commozione e unità, dopo la tragedia che ha colpito l’Arma dei Carabinieri in seguito alla drammatica esplosione avvenuta ieri notte a Castel d’Azzano, costata la vita a tre militari. A Lecce, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di via Lupiae, si è tenuta una toccante cerimonia di solidarietà che ha visto protagonisti i rappresentanti della Polizia di Stato, accorsi per manifestare la propria vicinanza ai colleghi dell’Arma e alle famiglie delle vittime.
di Nicola De Dominicis
L’atmosfera, segnata da bandiere listate a lutto e da un silenzio intriso di dolore, ha espresso tutta la partecipazione della comunità salentina di fronte a una tragedia che ha colpito l’intero Paese. Il Comandante Provinciale, Colonnello Andrea Siazzu, ha accolto la delegazione della Questura di Lecce, che ha voluto rendere omaggio ai tre Carabinieri caduti con un minuto di raccoglimento.
Non si è trattato solo di un gesto formale, ma di un segno tangibile del legame profondo che unisce le forze dell’ordine italiane, soprattutto in un territorio come quello salentino, dove la collaborazione tra Arma e Polizia rappresenta da sempre un pilastro della sicurezza e della legalità. In un tempo in cui le cronache restituiscono spesso immagini di divisione e conflitto, questa cerimonia ha ricordato invece l’importanza della solidarietà istituzionale, del rispetto reciproco e del senso di appartenenza a una missione comune.
Il dolore condiviso per la perdita dei tre militari non è rimasto confinato tra le mura del comando: si è esteso idealmente all’intera comunità, che ha percepito la tragedia come una ferita collettiva. Momenti come questo ribadiscono che dietro le uniformi ci sono persone, valori e sacrifici che accomunano chi ogni giorno opera per la sicurezza dei cittadini.
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Last modified: Ottobre 16, 2025

