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Lecce, stretta sulla movida nel centro storico: firmata l’ordinanza anti-degrado

Lecce (mercoledì, 07 maggio 2025) — Un’ordinanza urgente per arginare i disagi legati alla movida nelle vie Ascanio Grandi e Maremonti, nel cuore del centro storico di Lecce. A firmarla, nel pomeriggio di ieri, è stata il sindaco Adriana Poli Bortone.

di Valeria Russo

L’obiettivo: contenere gli assembramenti e prevenire episodi di vandalismo, risse e disturbo della quiete pubblica che, ormai da mesi, affliggono la zona e sono diventati oggetto di numerose segnalazioni da parte dei residenti. Secondo quanto riferito dal Comune, le due strade sono diventate teatro ricorrente di comportamenti incivili e violenti, che hanno richiesto ripetuti interventi delle forze dell’ordine. Il questore di Lecce ha evidenziato l’urgenza di garantire condizioni di maggiore vivibilità, sicurezza e decoro in vista dell’estate, sollecitando misure straordinarie. Anche la polizia locale ha confermato controlli frequenti e lamentele persistenti da parte dei cittadini. L’ordinanza, valida da oggi fino al 31 luglio, impone ai pubblici esercizi e ai distributori automatici di via Ascanio Grandi e via Maremonti la chiusura obbligatoria dalle 23 alle 6, dal lunedì al giovedì, e dalle 24 alle 6 nei fine settimana, prefestivi e festivi. Vietato inoltre il rilascio di nuove concessioni di suolo pubblico per dehors, tavoli, sedie e ombrelloni. Ma il provvedimento non si limita a queste due vie: per tutte le attività alimentari, inclusi minimarket e distributori automatici, situati nelle zone A1 e A2 del centro storico, valgono le stesse restrizioni orarie. “Abbiamo sempre cercato un equilibrio tra le esigenze dei residenti e quelle degli esercenti”, ha dichiarato Poli Bortone. “Tuttavia, di fronte a episodi che ledono il rispetto delle regole e il decoro urbano, l’amministrazione non può restare inerme. La movida deve essere un valore, non un problema”. Il Comune promette controlli serrati per garantire il rispetto dell’ordinanza

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Last modified: Maggio 7, 2025
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