Scritto da 11:35 am Lecce, Attualità, Top News

Legalità e responsabilità: gli studenti incontrano il magistrato Simona Filoni all’IISS “Egidio Lanoce” di Maglie

Lecce (lunedì, 12 maggio 2025) — Un dialogo diretto e senza sconti con il Procuratore della Repubblica per i Minorenni di Lecce: “La libertà è responsabilità” Un incontro intenso e formativo quello che si è svolto questa mattina presso la sede di Maglie dell’IISS “Egidio Lanoce”, dove gli studenti del secondo anno hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con Simona Filoni, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce.

di Valeria Russo

Al centro del dialogo: legalità, responsabilità individuale e consapevolezza delle proprie azioni. A dare il benvenuto è stato il Dirigente scolastico, che ha espresso profonda gratitudine per la presenza del magistrato, sottolineando il valore educativo di un confronto diretto con chi, ogni giorno, si occupa in prima linea di delicati casi che coinvolgono minori. Simona Filoni ha saputo instaurare un dialogo franco e coinvolgente con i ragazzi, partendo dai principi fondamentali della Costituzione – in particolare l’articolo 3 sull’uguaglianza e l’articolo 13 sull’inviolabilità della libertà personale – per ricordare che ogni diritto implica un dovere. «La libertà – ha affermato – si esercita nel rispetto degli altri, non è assenza di regole». Il magistrato ha smontato alcuni falsi miti, come la convinzione che i minori siano “intoccabili” dalla legge: «Dai 14 anni si è imputabili, e si risponde penalmente delle proprie azioni», ha ribadito con chiarezza. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati temi duri ma attuali: dall’abuso di alcol e droghe, al bullismo, fino alle derive culturali che portano all’esaltazione di modelli devianti e alla criminalità. Con parole dirette, Filoni ha denunciato un “ribaltamento morale” che, in molti giovani, offusca la distinzione tra giusto e sbagliato. Numerosi i casi concreti raccontati dalla magistrata: storie vere, tratte dal suo lavoro in Procura, che hanno reso evidente la distanza tra la leggerezza dei comportamenti e la gravità delle conseguenze. L’obiettivo dichiarato? “Spaventare per responsabilizzare”. Particolarmente toccante il messaggio rivolto alle studentesse: «Un uomo che ti picchia una volta, lo farà ancora. E se resti, lo legittimi». Un invito alla consapevolezza, all’autotutela e al rispetto di sé, contro ogni forma di violenza di genere. Filoni ha anche parlato di autenticità, esortando i ragazzi a non omologarsi: «La forza sta nell’essere individui. La vera bellezza è nella diversità». Ha infine ribadito il ruolo fondamentale della cultura e dello studio come strumenti di libertà e riscatto. A fare da sfondo all’incontro, la locandina simbolica: una mano – la scuola – che sorregge una bilancia con un cuore e un cervello, immagine dell’equilibrio tra emozione e ragione. L’IISS “Egidio Lanoce” si conferma così una scuola impegnata nella formazione integrale della persona, promuovendo competenze, coscienza civile e senso critico per costruire cittadini consapevoli.

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Last modified: Maggio 12, 2025
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