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Rudiae riscopre Otacilia Secundilla: archeologia e memoria femminile protagoniste del weekend nel Parco Archeologico di Lecce

Lecce (venerdì, 18 luglio 2025) –– Un viaggio tra storia, archeologia e memoria femminile sarà protagonista sabato 19 e domenica 20 luglio al Parco Archeologico di Rudiae, con la visita guidata “Otacilia Secundilla, imprenditrice rudina” nell’ambito della rassegna “Rudiae: storie dal sottosuolo”.

L’evento è previsto per le 19:00 (ingresso 8 euro, ridotto 6 euro), si inserisce in un percorso tematico volto a far conoscere la figura di Otacilia, donna vissuta tra la fine del I e l’inizio del II secolo d.C., durante il regno di Traiano, che con il suo impegno e le sue risorse contribuì alla costruzione dell’anfiteatro della città antica.

di Nicola De Dominicis

Il sito di Rudiae, noto per essere la patria del poeta Quinto Ennio, è oggi uno dei principali luoghi archeologici del Salento, valorizzato grazie a un partenariato tra la Soprintendenza e A.R.Va srl, spin-off dell’Università del Salento. Le passeggiate serali del fine settimana offrono un’occasione unica per esplorare i resti della città messapica e romana, seguendo ogni volta un tema diverso e guidati dagli archeologi Pio Panarelli e Dario Corritore.

Il programma proseguirà nei weekend successivi con percorsi dedicati alla poesia di Quinto Ennio (26-27 luglio), ai riti funerari (“Tra vita e morte”, 2-3 agosto), alla viabilità antica (9-10 agosto), all’identità dei popoli (16-17 agosto), fino a leggende e memorie storiche legate ai Santi Patroni (23-24 agosto) e un omaggio a chi ha fatto la storia degli scavi (30-31 agosto).

Il percorso di visita si sviluppa tra Fondo Acchiatura, l’anfiteatro e il settore ovest, ed è reso accessibile anche alle persone con disabilità motoria. Supporti multimediali e pannelli informativi arricchiscono l’esperienza.

Rudiae, riscoperta e studiata sin dal XVI secolo, è stata oggetto di scavi sin dalla seconda metà dell’800 grazie a Sigismondo Castromediano.

Le numerose campagne di scavo fino al 2017 hanno riportato alla luce fortificazioni, tombe, strutture romane e il grande anfiteatro, rendendo oggi il sito un polo di archeologia pubblica e narrazione storica a cielo aperto.

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Last modified: Luglio 18, 2025
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