Lecce (domenica, 23 marzo 2025) — Due avvisi di garanzia per padre e figlio, accusati di episodi avvenuti fra il 2021 e il 2024 a Salice Salentino. L’accusa è di aver utilizzato terreni agricoli di altri portando al pascolo il proprio bestiame e minacciando i legittimi proprietari accampando diritti inesistenti.
di Valeria Russo
I reati contestati al padre 58enne e al figlio 31enne sono quelli di estorsione, invasione di terreni e pascolo abusivo. I proprietari degli appezzamenti di terreno avevano sporto denuncia logorati dalle continue angherie e dai soprusi subiti negli anni. Dalle indagini, si evince che i due uomini abbiano utilizzato dei terreni senza averne titolo per trarre profitto utilizzando le minacce per costringere le vittime a sottostare alle loro richieste. Molti gli episodi contestati. Fra i tanti, l’aver impedito ad un agricoltore di procedere con l’aratura e la semina utilizzando minacce di vario tipo. In altri casi, interi campi coltivati a grano e meloni sarebbero stati devastati dal bestiame. Ora, ad indagini concluse, i due devono chiedere di essere interrogati o produrre una memoria difensiva entro 20 gg attraverso il loro avvocato difensore Giancarlo Camassa.
Last modified: Marzo 23, 2025