Scritto da 1:23 pm Cronaca, Lecce, Top News

Polizza falsa, ma l’automobilista era una vittima: scoperta una truffa assicurativa nel Leccese

Lecce (giovedì, 23 ottobre 2025) — Un normale controllo su strada si è trasformato nell’inizio di un’indagine informatica che ha portato la Polizia postale di Lecce a smascherare una sofisticata truffa assicurativa online. Protagonista suo malgrado, un automobilista della provincia che, convinto di aver stipulato una regolare polizza Rc Auto, ha scoperto solo davanti agli agenti che il proprio certificato assicurativo era contraffatto. Da vittima di una frode, rischiava persino sanzioni per guida senza copertura. <br> **di Nicola De Dominicis** <br>

Ricevuta la denuncia, gli operatori della Sezione operativa per la sicurezza cibernetica hanno avviato accertamenti telematici approfonditi, riuscendo in breve tempo a identificare i responsabili della truffa e a bloccare i conti correnti utilizzati per raccogliere i proventi illeciti. L’indagine ha messo in luce l’esistenza di una rete organizzata, capace di replicare perfettamente siti web e documenti assicurativi, inducendo in errore utenti ignari attraverso offerte allettanti e interfacce graficamente simili a quelle ufficiali.

L’episodio, pur conclusosi con un esito positivo grazie alla tempestività delle forze dell’ordine, riporta l’attenzione su un fenomeno in crescita: quello delle frodi digitali nel settore assicurativo, rese più insidiose dall’uso di tecniche di phishing, smishing e siti clone.

Per evitare di cadere in simili raggiri, la Polizia postale invita i cittadini a verificare sempre l’identità dei broker o delle compagnie prima di sottoscrivere qualsiasi contratto online, diffidando di offerte troppo vantaggiose o di intermediari che comunicano solo tramite WhatsApp o Telegram. È altrettanto importante controllare la presenza di dati ufficiali come partita IVA, sede e recapiti tracciabili, e preferire pagamenti elettronici verificabili rispetto a metodi non tracciabili.

Un valido strumento di tutela è anche il sito dell’Ivass, l’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni, che elenca compagnie regolarmente autorizzate. Inoltre, il Portale dell’automobilista del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti consente di verificare gratuitamente, inserendo targa e tipologia di veicolo, se una polizza Rc Auto è effettivamente attiva.

In un contesto in cui la digitalizzazione semplifica la vita ma amplifica i rischi, la consapevolezza dell’utente resta la prima forma di difesa contro le truffe online.

Immagine libera di repertorio da Google Immagine Licenze Creative Commons.

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Last modified: Ottobre 23, 2025
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