Scritto da 7:14 pm Lecce, Attualità, Top News

A Botrugno arriva “CineRadicante”: il cinema come seme per rigenerare il paesaggio

Lecce (domenica, 15 giugno 2025) — Prende il via domenica 15 giugno, con la proiezione del cortometraggio d’animazione “L’uomo che piantava gli alberi” di Frédéric Back, la rassegna CineRadicante, un viaggio cinematografico che attraverserà il comune di Botrugno fino al 27 giugno.

di Valeria Russo

L’iniziativa rientra nel più ampio progetto di rigenerazione culturale “Il Paesaggio che sono io”, promosso congiuntamente dalle comunità di San Cassiano e Botrugno, in provincia di Lecce.

L’obiettivo della rassegna è chiaro: riaccendere una coscienza collettiva sul paesaggio rurale, inteso non come semplice scenario, ma come protagonista vivo e mutevole del nostro presente e futuro. Un invito, attraverso il linguaggio del cinema, a coltivare un nuovo rapporto con l’ambiente, capace di conciliare cura, responsabilità e immaginazione.

Un cinema che mette radici

Il titolo CineRadicante richiama le piante “radicanti”, che sanno adattarsi e ancorarsi al suolo in modo flessibile. Allo stesso modo, la rassegna si propone come uno strumento culturale in movimento, capace di trovare appigli tra le comunità, generando connessioni tra conoscenze locali e sguardi globali. Le proiezioni si svolgeranno in luoghi quotidiani e simbolici: l’asilo d’infanzia Guarini Lubelli, l’oratorio parrocchiale Giovanni Paolo II e il Parco Funnu de la Curte, tutti trasformati per l’occasione in sale cinematografiche a cielo aperto.

La scelta dei film – tra documentari, animazioni e opere di finzione – punta a stimolare riflessioni su intelligenza naturale e crisi ambientale, ispirandosi alla definizione del neurobiologo Stefano Mancuso, secondo cui l’intelligenza è “la capacità di percepire l’ambiente e trovare soluzioni”. Un messaggio rivolto soprattutto alle nuove generazioni, che attraverso il cinema possono sviluppare un pensiero critico e rigenerativo verso i propri territori.

Tra memoria, crisi e speranza: le storie del paesaggio

Tra i titoli in programma spicca anche Il Tempo dei Giganti, in calendario lunedì 23 giugno, alla presenza del regista Davide Barletti, che guiderà un dibattito con il pubblico. Sarà un momento di confronto intergenerazionale e partecipato, per approfondire i conflitti tra modernità e tradizione, e le micro-pratiche di resilienza che emergono nelle aree rurali. CineRadicante, infatti, non è solo visione, ma un’esperienza collettiva di ascolto e dialogo, capace di generare nuovi significati e prospettive.

Un progetto di rigenerazione culturale

La rassegna è curata da Made Program, il dipartimento didattico dell’Accademia di Belle Arti “Rosario Gagliardi” di Siracusa, con il coordinamento scientifico di Luciano Schito, docente all’Università del Salento. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Il paesaggio che sono io”, vincitore del Bando Borghi – Linea B, finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR (M1C3 – Intervento 2.1 “Attrattività dei borghi storici”).

Attraverso il cinema, il progetto intende rafforzare l’identità culturale dei territori minori, favorendo un legame più profondo tra le persone e i luoghi che abitano. Una forma di educazione sentimentale al paesaggio, che parte dalle emozioni per tradursi in azione.

INFO E CONTATTI

📍 www.ilpaesaggiochesonoio.it

📧 info@ilpaesaggiochesonoio.it

📞 +39 351 882 0549

Condividi la notizia:
Last modified: Giugno 15, 2025
Close