Scritto da 11:22 pm Lecce, Attualità, Top News

Castro, revocata l’interdizione al porto dopo le verifiche subacquee: resta il divieto per i mezzi pesanti

Lecce (giovedì, 05 giugno 2025) — – È stata revocata nelle ultime ore la sospensione totale delle attività all’interno del porto di Castro, inizialmente disposta dalla Capitaneria di porto di Otranto con un’ordinanza risalente al 30 maggio.

di Valeria Russo

Il provvedimento era stato adottato in via precauzionale dopo la segnalazione di diverse cavità individuate alla base delle banchine di ormeggio, emerse durante i lavori di dragaggio affidati dal Comune a una ditta specializzata. La scoperta aveva generato preoccupazione per la stabilità delle strutture portuali, inducendo le autorità marittime a vietare ogni tipo di attività nell’area interessata: navigazione, balneazione, immersioni, pesca e qualsiasi altra operazione marittima erano stati sospesi. Al Comune di Castro era stato affidato il compito di delimitare l’area interdetta, installando segnaletica plurilingue e boe di perimetrazione. Tuttavia, secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale, in una prima fase le condizioni di scarsa visibilità del fondale non avevano permesso alla ditta esecutrice di valutare pienamente l’estensione e la natura delle cavità. Solo in un secondo momento, proseguendo con le ispezioni, sono stati rilevati i cosiddetti “scalzamenti al piede”, fenomeni dovuti a erosione naturale o spostamento di materiali solidi causato dalle correnti marine attorno alle strutture sommerse. Nonostante la sospensione temporanea dei lavori, la relazione tecnica redatta dal direttore dei lavori aveva escluso rischi immediati di tipo strutturale, garantendo condizioni sufficienti per la ripresa in sicurezza delle operazioni portuali. La Capitaneria di porto, però, ha mantenuto la sospensione fino alla ricezione di evidenze documentali convincenti, che potessero confermare il ripristino dei requisiti minimi di sicurezza per l’utilizzo dell’area. Solo dopo gli accertamenti subacquei condotti nei giorni scorsi su tutte le banchine e i pontili del porto, e dopo l’acquisizione della documentazione aggiornata da parte della direzione lavori, la Capitaneria ha ritenuto possibile un parziale ripristino delle attività. Lo ha confermato anche il sindaco di Castro, Luigi Fersini. Con una nuova ordinanza firmata dal comandante Francesco Scarola, è stato quindi revocato il divieto generale, lasciando in vigore solo una limitazione specifica: è ora vietata la circolazione, la sosta e la fermata nell’area portuale dei veicoli destinati al trasporto merci con massa superiore a 20 tonnellate, in particolare lungo la banchina denominata “Muraglione”. Il Comune sarà ora tenuto a predisporre adeguata segnaletica e ad adottare misure per impedire l’accesso ai mezzi pesanti nella zona interdetta, oltre a istituire un piano di monitoraggio periodico – con controlli almeno ogni 30 giorni – per verificare l’evoluzione delle cavità individuate.

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Last modified: Giugno 5, 2025
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