Lecce (mercoledì, 04 giugno 2024) —. Cambio di scenario per l’assistenza sanitaria a Otranto: il poliambulatorio cittadino si prepara a chiudere temporaneamente i battenti.
di Valeria Russo
A partire dal 9 giugno – secondo quanto comunicato agli operatori sanitari lo scorso 29 maggio – molti dei servizi attualmente erogati nella struttura saranno trasferiti a Maglie. Lo spostamento si rende necessario, secondo quanto trapela da fonti interne all’ASL di Lecce, per avviare i lavori di riqualificazione dell’edificio, destinato a ospitare una Casa di Comunità, progetto siglato nel 2023 attraverso un protocollo d’intesa tra Comune e Azienda Sanitaria. Tuttavia, la notizia ha generato preoccupazione tra operatori, cittadini e rappresentanti istituzionali, soprattutto per la mancanza di comunicazioni chiare e tempestive all’utenza e per i possibili disagi in vista della stagione turistica. Il trasloco dei servizi – in particolare prelievi, ambulatori specialistici e consultorio – coincide infatti con un periodo di forte afflusso nella località costiera. Nella struttura sanitaria, situata nei pressi del centro di accoglienza “Don Tonino Bello”, operano numerosi servizi fondamentali: dalla continuità assistenziale con doppio presidio medico al 118 medicalizzato, passando per l’ambulatorio estivo turistico, il centro prelievi, il consultorio familiare e ambulatori di cardiologia, dermatologia e diabetologia. Secondo le prime indicazioni, resteranno attivi in loco solo la guardia medica, il 118 e il servizio dedicato ai turisti, mentre per gli altri bisognerà attendere indicazioni più dettagliate sulle nuove sedi. Sulla questione è intervenuto il consigliere regionale Sergio Blasi, che ha effettuato un sopralluogo e lanciato un appello alla dirigenza sanitaria: «Mentre si promuove la medicina di prossimità, si centralizzano i servizi? È una contraddizione. So che il Comune ha offerto diverse soluzioni logistiche alternative: perché non utilizzarle invece di costringere l’utenza a spostarsi?». Blasi sottolinea come la presenza del poliambulatorio sia da anni un punto di forza per il territorio, non solo per i residenti ma anche per i turisti, inclusi pazienti oncologici che scelgono Otranto per l’assistenza disponibile. «Sarebbe un errore trasformare un servizio efficiente in un problema», ha dichiarato, chiedendo una sospensione dello spostamento e una verifica urgente delle possibilità sul posto. La replica della ASL di Lecce è arrivata via social: l’azienda ha rassicurato che non si tratta di una chiusura definitiva, ma di una ristrutturazione funzionale in vista di un potenziamento futuro. Ha confermato che guardia medica, 118 e ambulatorio estivo resteranno operativi, mentre il centro prelievi potrebbe continuare a funzionare in uno spazio condiviso con la continuità assistenziale. Gli altri servizi, invece, saranno ricollocati nel presidio territoriale di Maglie. «Dalle nostre analisi – si legge nella nota dell’ASL – emerge che la maggior parte degli utenti del poliambulatorio di Otranto proviene da altri comuni, spesso esterni al Distretto di Maglie. I residenti locali risultano in numero limitato. Si tratta quindi di una riorganizzazione coerente con le reali esigenze di salute del territorio». Intanto, resta alta l’attenzione sulla vicenda, con cittadini e amministratori locali che chiedono chiarezza, continuità nei servizi e trasparenza nei tempi di riapertura della futura Casa di Comunità.
Last modified: Giugno 5, 2025