Otranto — Proseguono senza sosta le attività di controllo ambientale condotte dalla Guardia costiera di Otranto, impegnata a vigilare sul rispetto delle norme riguardanti rifiuti ed emissioni in atmosfera prodotte dalle navi e dalle attività economiche della zona. Durante un’ispezione effettuata a bordo di una nave da crociera recentemente approdata nel porto idruntino, gli agenti hanno rilevato una violazione nella gestione dei rifiuti di bordo.
Il comandante dell’imbarcazione, come previsto dalla normativa, avrebbe dovuto presentare la cosiddetta “notifica anticipata dei rifiuti” all’autorità marittima locale. Tuttavia, la capacità di stoccaggio dichiarata nella documentazione si è rivelata superiore a quella effettivamente disponibile, come accertato dai militari durante l’ispezione. Tale discrepanza ha comportato una sanzione amministrativa di oltre 3.000 euro a carico del comandante, a conferma dell’impegno delle autorità nel contrastare qualsiasi tentativo di eludere le regole ambientali.
di Nicola De Dominicis
Parallelamente, gli uomini della Guardia costiera hanno intensificato i controlli sul territorio comunale di Otranto per verificare il rispetto della normativa europea e nazionale sulla gestione dei rifiuti. Le verifiche hanno portato alla scoperta di rifiuti abbandonati in un’area pubblica, in gran parte riconducibili ad attività economico-produttive locali. L’episodio ha fatto scattare immediate indagini per individuare i responsabili, attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e dei documenti commerciali rinvenuti tra i materiali abbandonati.
Con le recenti modifiche al Testo unico ambientale, l’abbandono di rifiuti costituisce oggi un reato punito severamente: le ammende variano da 1.500 a 18.000 euro, mentre per i titolari di imprese la sanzione può salire fino a 27.000 euro. Un quadro sanzionatorio che mira a rafforzare la tutela del territorio e del mare, elementi fondamentali per una città come Otranto, dove turismo e ambiente rappresentano un patrimonio da preservare con rigore.
Questi ulteriori controlli sono la dimostrazione di come la lotta ai rifiuti includa molteplici piani di controllo, alcuni davvero inaspettati. L’inquinamento si nasconde ovunque, anche sulla più lussuosa nave da crociera, e debellarlo e davvero una lotta da continuare seguendo due tracce, quella dei controlli, appunto, ma anche quella dell’educazione, la più profonda e difficile, eppure la prima da seguire per non arrivare a notizie come questa.
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Last modified: Ottobre 26, 2025
