Lecce (martedì, 15 ottobre 2025) — In un tempo in cui la crisi umanitaria globale viene spesso raccontata attraverso numeri, statistiche e immagini di dolore, la Fondazione Emmanuel di Lecce sceglie un’altra strada: quella della narrazione umana, fatta di incontri, esperienze e possibilità. L’incontro dal titolo “Crisi umanitaria: un’altra narrazione”, in programma venerdì 17 ottobre alle 17 presso Le Sorgenti nella Sala Mosaico, si propone come un momento di riflessione e di ascolto, capace di dare voce a chi ha vissuto in prima persona le zone di frontiera della sofferenza e della speranza.
di Nicola De Dominicis
Protagonisti dell’appuntamento sono Gennaro Giudetti, operatore umanitario tra gli ultimi a lasciare Gaza nell’agosto scorso, e Angela Iantosca, giornalista e scrittrice. Insieme hanno scritto “Con loro, come loro. Storie di donne e bambini in fuga” (Edizioni Paoline), un libro che nasce da anni di testimonianze raccolte tra migranti, rifugiati e vittime dei conflitti. La loro è una voce che si oppone alla retorica dell’emergenza: vivere con loro, come loro, condividere la quotidianità dei campi profughi, delle case famiglia, delle città bombardate, per restituire dignità a chi non ha voce.

A dialogare con gli autori saranno Giorgia Salicandro, giornalista, e Luana Duma della Fondazione Emmanuel, da poco rientrata da una missione in Palestina con il progetto “Artigiani di Pace”. L’incontro sarà introdotto dai saluti di Stefania Gualtieri, vicepresidente della Fondazione, e Lara Cataldo, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce.

L’evento, accreditato dall’Ordine dei Giornalisti della Puglia (3 crediti formativi), sarà arricchito da un intervento teatrale di Fabrizio Saccomanno e Marco Schiavane, con un estratto da “Case Sparse”, spettacolo dedicato alle fragilità umane e al valore dell’accoglienza.
L’iniziativa rientra in un percorso più ampio di riflessione e formazione civile che la Fondazione Emmanuel promuove da anni nel Salento. In un contesto dominato da conflitti e disuguaglianze, l’obiettivo è offrire una prospettiva di speranza, ricordando che ogni storia ascoltata può diventare un passo verso un futuro più umano e condiviso.
Immagine locandina pubblica dell’evento.
Last modified: Ottobre 15, 2025

