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Gallipoli, Raimondo Rodia svela la storia segreta di tre donne eretiche

Gallipoli (venerdì, 24 ottobre 2025) — Sarà un incontro di storia, arte e mistero quello in programma giovedì 30 ottobre 2025, alle ore 17.30, presso la Casa degli Artisti di via Lepanto 1, a Gallipoli. Il ricercatore culturale Raimondo Rodia proporrà un viaggio affascinante tra le vite di tre donne straordinarie, protagoniste di un passato che intreccia fede, eresia e libertà di pensiero, in un evento che mira a restituire loro la dignità che la storia ha spesso negato.

di Nicola De Dominicis

Rodia dedicherà il suo “premio alla memoria” a Maria D’Enghien, Guglielma di Boemia e Maifreda da Pirovano, tre figure femminili legate da un filo rosso che attraversa i secoli e giunge fino al Salento. Maria D’Enghien, contessa di Lecce e poi regina di Napoli, fu mecenate illuminata e committente della basilica di Santa Caterina d’Alessandria d’Egitto a Galatina, gioiello d’arte e di simbologia. Attraverso gli affreschi da lei commissionati, Rodia ha decifrato un itinerario di conoscenza che conduce alla memoria delle altre due donne, figure chiave del movimento guglielmita.

Guglielma di Boemia, regina e mistica, fu venerata come incarnazione dello Spirito Santo ma condannata post mortem come eretica; Maifreda da Pirovano, sua seguace e parente dei Visconti, arrivò a celebrare una messa nel 1300 come prima Papessa della storia, atto giudicato sacrilego che la portò al rogo insieme al pensatore Andrea Saramita, sostenitore dell’“era dello Spirito Santo” profetizzata da Giovanni da Fiore.

Il percorso proposto da Rodia non è solo un tributo storico, ma anche una riflessione sul ruolo della donna nella religione e nel potere spirituale. I luoghi salentini — Galatina, Soleto, Ortelle — diventano così scrigni di segreti esoterici e alchemici, dove si celano i pensieri di donne ribelli e visionarie, considerate da molti le prime femministe della storia.

L’incontro di ottobre sarà solo l’inizio di un trittico di appuntamenti: il 25 novembre e il 30 dicembre seguiranno due nuove tappe dedicate ai simboli e ai protagonisti nascosti negli affreschi di Santa Caterina. Un invito, dunque, a riscoprire il potere della conoscenza e della memoria femminile.

Immagine: locandina evento

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Last modified: Ottobre 24, 2025
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