Lecce (martedì, 7 ottobre 2025) — Un grave incidente stradale ha sconvolto la mattinata sulla provinciale Lecce-Novoli, una delle arterie più trafficate dell’area salentina. Un cittadino extracomunitario, in sella alla sua bicicletta, è stato travolto da un camion della ditta Monteco, impegnato nei servizi di raccolta rifiuti. L’impatto è stato violento e le condizioni dell’uomo sono apparse da subito critiche, tanto da rendere necessario il trasferimento immediato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce.
di Nicola De Dominicis
L’incidente si è verificato mentre il ciclista percorreva la strada in direzione del capoluogo, di conseguenza diretto verso la città. Per motivi ancora al vaglio delle forze dell’ordine, il camion lo ha investito scaraventandolo sull’asfalto.
I primi soccorritori hanno riscontrato una situazione estremamente delicata: l’uomo presentava gravi traumi e la priorità è stata quella di stabilizzarlo prima del trasporto in ospedale.
Il ruolo della polizia locale e degli agenti intervenuti sarà ora fondamentale per ricostruire con precisione la dinamica. Chiarire le cause di quanto accaduto non è solo un obbligo formale, ma anche un passo indispensabile per comprendere se l’impatto sia stato determinato da un errore umano, da una distrazione, da un problema tecnico o dalla difficoltà di coesistenza tra mezzi pesanti e ciclisti sulle strade provinciali.
La Lecce-Novoli, infatti, è una via caratterizzata da traffico molto intenso e da un flusso costante di veicoli di grandi dimensioni. Tale condizione rende particolarmente rischiosa la circolazione per chi si sposta in bicicletta. Episodi come questo riportano al centro del dibattito la questione della sicurezza stradale e della necessità di garantire maggiore tutela agli utenti più vulnerabili, come ciclisti e pedoni, che restano i più esposti in caso di incidenti.
L’episodio di oggi non è dunque un monito, se ce ne fosse ancora bisogno, su quanto sia urgente ripensare la mobilità in chiave più sicura e sostenibile. La speranza, ora, è che le condizioni dell’uomo possano migliorare nelle prossime ore, mentre resta l’amarezza per una vicenda che dimostra, ancora una volta, quanto rischi possano debba affrontare chi sceglie la bicicletta come mezzo di spostamento quotidiano.
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Last modified: Ottobre 7, 2025
