Lecce – Un’altra tragedia sul lavoro scuote il Salento, riportando drammaticamente all’attenzione il tema della sicurezza nei cantieri. Nella mattinata di oggi, in via Vecchia Frigole a Lecce, ha perso la vita Allushaj Limos, operaio di 67 anni di origine albanese, residente in città. L’uomo stava lavorando alla realizzazione di un muretto a secco quando, durante la manovra di una pompa impastatrice di cemento, il braccio meccanico del mezzo ha urtato i cavi dell’alta tensione, provocando una scarica elettrica fatale.
di Nicola De Dominicis
Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118, per l’operaio non c’è stato nulla da fare. L’episodio, che si aggiunge ai troppi incidenti registrati negli ultimi mesi in Puglia, solleva ancora una volta interrogativi sulla prevenzione e il controllo delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, specie nei cantieri dove l’interazione con macchinari e impianti elettrici comporta rischi elevati.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area, oltre a Polizia e Carabinieri, impegnati nella raccolta delle testimonianze per chiarire la dinamica dell’accaduto. Presenti anche gli ispettori dello Spesal, chiamati a verificare la conformità delle procedure e la regolarità delle condizioni operative.
La morte di Allushaj Limos rappresenta purtroppo l’ennesimo caso di una lunga serie di vittime del lavoro, un dramma che attraversa silenziosamente il Paese. Non si tratta soltanto di fatalità, ma di un problema sistemico che coinvolge la formazione, la vigilanza e la cultura della sicurezza. In molti casi, la mancanza di controlli adeguati o di dispositivi di protezione può trasformare un’attività ordinaria in una tragedia irreparabile.
Le autorità locali hanno espresso cordoglio per la scomparsa dell’operaio e ribadito la necessità di rafforzare le misure di tutela per i lavoratori, ricordando che ogni vita spezzata sul posto di lavoro è una sconfitta per l’intera comunità. L’incidente di Lecce diventa così l’ennesimo monito: la sicurezza non può essere considerata un costo, ma un diritto imprescindibile e universale.
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Last modified: Ottobre 29, 2025

