Nardò, Lecce (martedì, 7 ottobre 2025) — La cooperazione tra le due sponde dell’Adriatico passa anche attraverso la cultura e l’innovazione. È con questo spirito che il Comune di Nardò ha preso parte, nei giorni scorsi a Patrasso (Grecia), al kick-off meeting del progetto europeo SMART-HUBs, cofinanziato dal Programma Interreg VI-A Grecia–Italia 2021–2027. Obiettivo centrale: rafforzare le competenze digitali, verdi e imprenditoriali dei giovani NEET, offrendo loro nuove opportunità di inserimento nel settore culturale e creativo.
di Nicola De Dominicis
A rappresentare la città neretina erano presenti l’assessora alla Cultura e all’Istruzione Giulia Puglia e il capo di Gabinetto Nicoletta Natalizio, che hanno partecipato agli incontri ospitati dal Creative@HUBs. Qui i partner hanno condiviso strategie e modelli innovativi per lo sviluppo locale, presentando anche le azioni pilota che nei prossimi mesi prenderanno forma nei territori coinvolti.
Un momento significativo è stata la conferenza internazionale al Museo Archeologico di Patrasso, dove si è discusso del ruolo della cultura e della creatività come motori di crescita sostenibile. In particolare, il confronto ha evidenziato l’importanza del turismo responsabile e dell’inclusione digitale, due leve sempre più centrali per coniugare sviluppo economico e coesione sociale.
Il progetto SMART-HUBs non si limita a promuovere idee astratte: punta a generare un impatto concreto, creando reti di giovani consapevoli e preparati, in grado di contribuire attivamente al futuro delle comunità. La sfida è quella di trasformare i NEET da spettatori passivi a protagonisti della rigenerazione culturale ed economica dei territori.
Sono sei i partner coinvolti: il Fondo per lo Sviluppo Regionale della Regione della Grecia Occidentale (capofila), la Camera Aetolokarnania, la Camera di Commercio di Zante, il Comune di Nardò, il Consorzio Materahub – Cultural and Creative Industries e il Comune di Maida (Catanzaro).
La partecipazione di Nardò segna così un passo importante in un percorso che intreccia cooperazione internazionale, politiche giovanili e innovazione creativa. L’iniziativa dimostra come i legami tra Italia e Grecia possano tradursi in esperienze condivise capaci di rafforzare le comunità locali, rendendo la cultura non solo patrimonio da custodire, ma motore per costruire il futuro.
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Last modified: Ottobre 7, 2025
