Castri di Lecce, Lecce – La piccola comunità salentina diventa teatro di un’iniziativa che unisce lettura, musica e intercultura per educare i più piccoli alla parità di genere e al rispetto delle differenze. “Un altro genere di storie”, la mini rassegna promossa da Terzo Millennio – Laboratorio di umana solidarietà ETS, propone tre appuntamenti – il 4, 11 e 18 novembre – dedicati ai bambini da 0 a 10 anni e alle loro famiglie, italiane e migranti.
di Nicola De Dominicis
L’obiettivo è tanto semplice quanto ambizioso: contrastare gli stereotipi di genere fin dall’infanzia, utilizzando la potenza delle storie e l’ascolto condiviso come strumenti di crescita collettiva. Le attività si svolgeranno presso la Ludoteca La Freccia Azzurra, dalle 17 alle 19, dove le letture di albi illustrati e fiabe saranno condotte da Roberta Marsano e Martina Calò, accompagnate dalle note della cantautrice Adriana Polo, che tradurrà in musica le emozioni scaturite dai racconti e dalle diverse culture rappresentate.
Un aspetto particolarmente innovativo dell’iniziativa è l’attenzione alla pluralità linguistica: le storie più amate dai bambini saranno infatti tradotte in arabo, inglese, francese e urdu, accessibili anche tramite QR code, così da superare ogni barriera e rendere la lettura davvero inclusiva.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Terzo Millennio, la Cooperativa L’Arcobaleno, Anyway Access Salento, L’Albero delle parole e il Comune di Castri di Lecce, con il contributo del Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura. La Puglia per la parità – 3ª edizione”.
La rassegna culminerà a fine novembre con un evento conclusivo (data in definizione) che prevede la presentazione delle traduzioni e lo spettacolo “Per pura gioia”, a cura del collettivo Cuspide Malva, formato da quattro artiste – Francesca Greco, Iula A. Marzulli, Manuela Mastria e Adriana Polo – che reinterpretano antiche ballate europee in chiave contemporanea.
Come sottolinea Elisa Latino, psicologa e Gender City Manager di Castri, il progetto rappresenta “un modo dolce e creativo di fare comunità”, un’occasione per favorire l’incontro tra culture e generazioni, in cui la lettura e la musica diventano ponti di relazione e strumenti di scoperta reciproca.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione facoltativa (info: 349 1196009).
Immagine: immagine allegato al comunicato stampa.
Last modified: Ottobre 30, 2025

