Lecce (venerdì, 30 maggio 2025) — Si è concluso mercoledì 28 maggio, presso il Centro di Simulazione Didattica Avanzata dell’Università del Salento, ospitato all’interno dell’ex reparto di Rianimazione dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, il primo ciclo di lezioni pratiche rivolto agli studenti del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche.
di Valeria Russo
Il centro, operativo da febbraio, rappresenta un importante strumento formativo per preparare le nuove generazioni di professionisti sanitari. Coordinato dalla professoressa Luciana Mascia, ordinaria di Anestesia e Rianimazione, il percorso ha visto la partecipazione attiva di medici e infermieri della UOC di Anestesia e Rianimazione, diretta dal dottor Giuseppe Pulito, impegnati nel guidare gli studenti in simulazioni cliniche su scenari realistici. L’obiettivo: potenziare le capacità decisionali, operative e relazionali in contesti di emergenza sanitaria. La metodologia della simulazione, ormai sempre più centrale nella didattica in ambito medico, consente di apprendere senza rischi per il paziente, mettendo in pratica competenze tecniche e comportamentali in un ambiente protetto. Come spiega la professoressa Luisa Siculella, presidente del Corso di Laurea in Medicina, si tratta di una delle strategie educative più efficaci per sviluppare le cosiddette clinical skills, ma anche per addestrare gli studenti a gestire lo stress e il lavoro in team in situazioni critiche. «Uno degli elementi distintivi di questo centro – sottolinea la prof.ssa Mascia – è l’ambientazione immersiva: ci troviamo in un’autentica rianimazione, trasformata in uno spazio formativo altamente realistico. Gli studenti possono esercitarsi sia sulle competenze tecniche (hard skills), sia su quelle trasversali (soft skills), fondamentali per la collaborazione e la comunicazione all’interno dell’équipe e con i pazienti. Non meno importante è il peer learning, l’apprendimento tra pari, e la gestione dell’errore, che qui diventa un’occasione di crescita e riflessione, senza giudizio». Il centro, aperto anche agli studenti di Medicina, si inserisce in un più ampio progetto di rafforzamento della formazione sanitaria in risposta alle esigenze del sistema sanitario nazionale, che richiede oggi professionisti capaci di affrontare da subito contesti complessi, in particolare nell’ambito dell’emergenza-urgenza. A ribadire il valore strategico di questa struttura è stato il direttore generale della ASL di Lecce, Stefano Rossi, che ha evidenziato come «il centro rappresenti una preziosa alleanza tra Università e Azienda Sanitaria, in grado di offrire ai futuri medici e infermieri un’opportunità formativa di altissimo livello, perfettamente in linea con le attuali sfide del settore».
Last modified: Maggio 30, 2025